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IN EVIDENZA
Paideia e MOVI Campania promuovono i “Mercoledì sociali”, una serie di incontri formativi a carattere seminariale. Il primo appuntamento, fissato l’8 Febbraio 2017, è sul tema: “Il welfare che fu, i welfare che verranno”.
Gli incontri sono rivolti ai volontari in servizio civile, a giovani e adulti impegnati in attività sociali, di volontariato e di cittadinanza attiva, a operatori sociali e a chiunque voglia conoscere e avvicinarsi al mondo del volontariato.
L’attività formativa è totalmente gratuita e si svolgerà dalle ore 15.30 alle ore 19.30, presso la sede dell’associazione in Via Vittorio Graziadei, 3 Matierno/Salerno.
Per ulteriori informazioni sull’intero percorso formativo scarica la brochure.
Il comitato regionale di coordinamento del MoVI, dopo aver rinnovato gli organismi di rappresentanza interna, ha approvato un intenso programma di attività per l’anno 2017 finalizzate a consolidare, allargare e qualificare le reti di volontariato sociale.
Le tre linee d’intervento saranno: la formazione sociale, la comunicazione civico-partecipativa, l’animazione di comunità.
Per conoscere tutti gli appuntamenti scarica la Programmazione completa 2017
INIZIATIVE
OPPORTUNITA’
Il Comune di Caserta in data 3/01/17 ha pubblicato l’Avviso pubblico, per reclutamento volontari per la costituzione del “Nucleo Osservatori Civici”: gli osservatori civici saranno coinvolti attraverso prestazioni personali, volontarie e gratuite, senza fini di lucro o vantaggi personali, nell’ambito delle attività di vigilanza, controllo del territorio e rispetto del senso civico, per il perseguimento di finalità di carattere civile e culturale.
Per maggiori informazioni clicca qui
Scadenza 15 Febbraio 2017
Corso professionale sulle ”Politiche di Pari Opportunità”
L’Università degli Studi di Salerno organizza la prima edizione del Corso di aggiornamento e perfezionamento professionale “Politiche di Pari Opportunità, Leadership femminile e Diversity management” (POLF&DM).
Si rivolge a neolaureate/i e laureate/i; ad operatori e operatrici di parità e inclusione; a dipendenti di Enti o Aziende pubbliche o private che fanno parte di organismi di parità. Il corso intende formare le seguenti figure professionale.
Il Corso si svolgerà nel Secondo Semestre dell’AA. 2016-17 e l’’avvio è previsto a marzo 2017, chiusura entro luglio 2017. Per ulteriori informazioni clicca qui.
L’Agenzia per le politiche attive per il Lavoro, ha pubblicato il decreto relativo al bonus Occupazione Giovani, incentivo per le imprese di tutta Italia che assumono Neet iscritti al programma Garanzia Giovani.
L’incentivo ha come beneficiari i datori di lavoro privati che, senza esservi tenuti, assumano giovani disoccupati di età compresa tra i 16 e i 29 anni, registrati al Programma Garanzia Giovani, che abbiano assolto al diritto-dovere all’istruzione e formazione (se minorenni) e che non siano inseriti in un percorso di studio o formazione.
Per maggiori informazioni vai al sito web.
BANDI
UNIONE EUROPEA
Bando Daphne per sostenere le vittime della violenza di genere
All’interno del Programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza, la UE sostiene progetti per contrastare la violenza di genere definita come violenza diretta contro una persona a causa del genere (compresa l’identità di genere) o come la violenza che colpisce persone di un determinato sesso in maniera sproporzionata.
Destinatari degli interventi saranno: Vittime o potenziali vittime della violenza di genere: donne e ragazze, rifugiati e migranti, persone con disabilità, Rom, persone appartenenti a minoranze nazionali (etniche o religiose), LGBTI, donne anziane, donne senza fissa dimora; Autori di violenza basata sul genere; Operatori di polizia, avvocati, insegnanti, medici, personale dei servizi di assistenza, datori di lavoro, medici, psicologi, datori di lavoro.
Potranno invece presentare domanda di partecipazione: Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, Associazioni di promozione sociale, Centri/Enti di ricerca, Enti di Formazione, Imprese sociali, ONG (Organizzazioni Non Governative), Organizzazioni di volontariato, Organizzazioni internazionali, Organizzazioni non profit, Parti Sociali, Scuole, Università
Per maggiori informazioni vai al seguente LINK
Comune di Caserta, attraverso la pubblicazione di un avviso pubblico selezione di partner per la presentazione della proposta progettuale regionale denominata Bando Regionale “BENESSERE GIOVANI- ORGANIZZIAMOCI”, con scadenza 8 Febbraio 2017.
Per saperne di più vai al sito
Bando Beni Confiscati Fondazione con il Sud promuove il terzo bando di Beni Confiscati, che è rivolto alle organizzazioni non profit di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.L’obiettivo è sostenere progetti esemplari per l’avvio di nuove attività di economia sociale o per il rafforzamento di iniziative economiche esistenti su beni confiscati alla criminalità organizzata.Il Bando è aperto a partnership composte da tre o più soggetti, almeno 2 dei quali appartenenti al mondo del terzo settore e del volontariato. Nei progetti potranno essere coinvolti, inoltre, il mondo economico – e a particolari condizioni anche le imprese, quello delle istituzioni, delle università e della ricerca. I partenariati dovranno dimostrare l’effettiva disponibilità del bene confiscato per almeno 10 anni.Per conoscere e consultare il bando visitare il sito di Fondazione con il Sud.
Il Bando scade il 15 febbraio 2017 e prevede la presentazione delle proposte esclusivamente online al seguente link (clicca qui)
Recapiti: Fondazione CON IL SUD – Email info@fondazioneconilsud.it
BANDO MUTUALITA’ AL SUD
Dall’idea di Fondazione CON IL SUD nasce la sperimentazione di un modello mutualistico sostenibile nato “dal basso”, gestito dal Terzo Settore insieme a Pubblico e Profit, mettendo al centro la capacità di una comunità di condividere competenze e servizi. A disposizione fino a 300 mila euro per sostenere una nuova sperimentazione, per due anni, su di un solo territorio.
L’iniziativa si rivolge a partenariati pubblico-privati composti per almeno il 60% da organizzazioni non profit e per un minimo del 10% da enti pubblici e profit. Non potranno partecipare al bando enti o partenariati riconducibili del tutto o in parte a società di mutuo soccorso già esistenti o attivi nel ramo delle assicurazioni sanitarie. A disposizione, fino a 300 mila euro per due anni di sperimentazione.
Le idee progettuali dovranno essere presentate online entro il 28 febbraio 2017 al seguente link (clicca qui) Info e documentazione bando
APPROFONDIMENTI
ADESIONE DEL MOVIMENTO DI VOLONTARIATO ITALIANO – Mo.V.I. al documento LA PAROLA AI VOLO NTARI
Il Mo.V.I., con decisione del Comitato Nazionale riunito a Roma il 22 gennaio 2017, aderisce al documento “LA PAROLA AI VOLONTARI” al fine di promuovere il dibattito fra le associazioni di volontariato, i cittadini,le istituzioni e tutto il Terzo Settore.
L’adesione è motivata dalla necessità di aprire un percorso partecipa o sulla bozza di decreto legislativo del Governo, riguardante il volontariato e le reti, cosa che il Mo.V.I. ha già richiesto con il comunicato “CHIRAPPRESEN TA IL VOLO NTARIATO? RIAPRIAMO L’AUTOCONVOCAZIONE ” nel settembre 2016.
In questi ultimi mesi abbiamo individuato la necessità di favorire il dialogo fra le diverse componenti del mondo del volontariato e del terzo settore, confrontando i diversi punti di vista, per arrivare ad una proposta ch e rappresenti la pluralità delle forme organizzative del volontariato.
E’ auspicabile che il documento LA PAROLA AI VOLONTARI venga ulteriormente integrato durante il dibattito che ci auguriamo si possa avviare, coinvolgendo adeguatamente tutti gli attori interessati.
Fin da ora, però, voglia mo segnalare la nostra posizione su tre punti di estrema importanza per il futuro del volontariato e della solidarietà nel n ostro Paese:
1.l’art. 2 dello schema di dlgs, che prevede di considera re reti associative di secondo livello solo quelle
che associano un numero non inferiore a 500 enti, no n considera la natura e la storia del volontariato
italiano e la sua presenza nel territorio, caratterizzata da reti nazionali di dimensione anche più piccola ma
spesso di altissima qualità in termini di sperimentazione social e e impatto sul disagio nel territorio;
ne con segue che occorre usare il giusto metro di valutazione, riducendo tale limite e valorizzando la
natura e la qualità degli interventi delle reti associative e la loro capacità di produrre modelli e cultura
solidale e il ruolo di promozione della cultura solidale fra i cittadini;
2.il combinato disposto fra art. 1 lettera i) e art.3 dello schema di dlgs riduce “ad unum” la
rappresentanza delle tante re i del Volontariato e del Terzo Setto re che è invece variegata e plurale;
allo stato attuale la rappresentanza non è ancora corrispondente a tale modello che va costruito con
gradualità per non impoverire la ricchezza espressa da questo mondo e non ridurre anche
l’opportunità per l e Istituzioni di costruire apporti efficaci in tutto il territorio azionale;
3.segnaliamo anche la necessità di un ulteriore approfondimento degli articoli che riguardano
Le organizzazione d ei Centri di Servizio per il Volontari to che ci paiono in contrasto con la normativa
vigente, con la stessa legge delega e che potrebbero de terminare conseguenze negative.
Per queste ragioni chiediamo l’allargamento del confronto sul test o dello schema di dlgs ai soggetti
rappresentanti delle tante reti del volontariato attive in Italia e al maggior numero di organizzazioni di
volontariato sul territorio e ci impegniamo al rilancio di questo dibattito su tutto il territorio nazionale.
Per tutte le informazioni visita il sito La Parola ai volontari
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